Trasformando la sala da bagno, i modelli che poggiano direttamente sul pavimento ristabiliscono un nuovo rapporto con l’acqua

Un simbolo prima che un oggetto. I nuovi lavabi da terra si rifanno alle vasche lavamano del passato, rivoluzionandone però fattezze e anche fruizione. Spesso sono volumi freestanding, asciutti nella forma, esaltati da una materia - pura o composta da miscele - capace di esaltarne le capacità tecniche. Colonne-monoliti, talvolta accessoriate, dove anche la rubinetteria è ridotta all’osso in un’espressione minimale estrema, in alcuni casi addirittura scompare riscrivendo i codici di interazione con l’acqua. Oggetti complessi nella progettazione quanto semplice e primordiale risulta essere la loro estetica, frutto di un nuovo modo di abitare e fruire lo spazio domestico, libero da schemi, che si tratti di spazi contemporanei o tradizionali.

Richiama l’archetipo della fonte battesimale, Anima Liquida, il lavabo freestanding disegnato da Giorgio Rava per Antoniolupi. Una colonna interamente in ceppo di grè, pietra grigia resistente e durevole tipica dell’architettura lombarda, dove anche il rubinetto scompare esaltando la funzione progressiva e silenziosa dell’acqua, restituita in tutta la sua potenza primordiale. Racconta il designer: “Come linfa che attraversa il corpo, l’acqua scava la pietra, portatrice di vita. Anima Liquida è una riflessione sull’acqua e sull’uomo che riporta alle origini della vita per ricordarci di cosa siamo fatti. È un lavoro per liberare l’acqua dal giogo della tecnologia e dai mille dispositivi artefatti che ne determinano performance e prestazioni, testimoni della cieca ambizione umana di dominare gli elementi”. In coordinato anche pavimenti e rivestimenti nella stessa pietra, importante novità che segna l’ingresso dell’azienda nel mondo delle superfici, rafforzandone la sua identità sartoriale.

Il mobile-lavabo monolite Allegro progettato da Fabrizio Citton, fondatore dello studio Arter&Citton, segna la prima collaborazione di Arblu con un designer. La texture Trendy del sistema di superfici Pietrablu, materiale resistente e difficile da lavorare, si fonde al taglio asimmetrico del lavabo e agli inserti dorati per formare un elemento che dà carattere a qualsiasi bagno, anche se di dimensioni più ridotte. Gli accessori realizzati in metallo sono facilmente combinabili con altri complementi d'arredo, grazie alla base nera con piedini e pomello bronzati. Il risultato è un prodotto dallo spirito giovane, disponibile in tutte le otto colorazioni presenti nel sistema di superfici Pietrablu e di grande effetto sensoriale.

Un incavo nasconde il foro di scarico e una doppia altezza crea un gioco di pieni e vuoti. Non è solo il design ricercato di Victor Vasilev a valorizzare il lavabo freestanding Fontana prodotto da Falper, ma anche il materiale con il quale è realizzato. Il Cristalplant®, primo materiale solid surface eco-sostenibile, ne migliora infatti le prestazioni con una resa estetica superiore grazie all’effetto soft-touch simile alla pietra naturale. Un composto fatto da cariche minerali di triidrati di alluminio di purezza elevata legati da resine di origine vegetale Biobased® (mais) al quale si aggiunge PET riciclato. Ecologico, dunque, antibatterico, a basso impatto ambientale, riciclabile a fine vita, resistente e stampabile anche con variazioni importanti di spessore.

È grazie alla scelta del Vetrofreddo®, innovativo materiale brevettato da Glass Design composto da pigmenti vetrosi e resine, che l’architettura del lavabo Aquarama può prendere forma. La sua versatilità consente alle costole verticali e profonde ideate da Vincenzo Missanelli di evidenziare un effetto di chiaro scuro, con una percezione bicolore della finitura pur essendo totalmente monocromatica. Dotato di scarico a pavimento, Aquarama è disponibile in bianco o nero opaco e nelle suggestive tonalità metalliche Mat Gold, Mat Dark Inox e Mat Bronze con pilette abbinate nello stesso colore, per soddisfare diverse tipologie di gusto, da quello più contemporaneo e minimal al classico moderno fino all’elegante ricercato.

Nel progetto di RAK-Valet, Patrick Norguet abbandona ogni dettaglio superfluo a favore di una riduzione della forma, quasi spogliandola. Una visione sintetica e funzionale, condivisa in pieno da RAK Ceramics, che apre le porte ad una nuova fruizione dell’ambiente bagno e che intende riportare agli elementi essenziali quali l'acqua e il lavabo. “Per facilitarne l'uso – racconta il designer francese - ho voluto declinare intorno a questa nozione di base diverse superfici come grandi vassoi, che invitano al comodo appoggio di prodotti e oggetti per la cura del viso e del corpo”. Disponibile nelle finiture Matt e Glossy, RAK-Valet si integra a mobili, specchi e accessori, come il porta asciugamani in metallo o il funzionale ripiano in ceramica.

Unisce tecnologia, design e cultura del benessere il progetto Black Label di Relax Design, curato da Plasma e ZeTae Studio e frutto della collaborazione con tredici studi di design che interpretano il composto sintetico Luxolid® solid-surface. Tra questi, Luca Papini firma Canyon, serie di lavabi freestanding il cui taglio scultoreo sulla superficie rimanda all’erosione delle rocce (anche nella foto in apertura). Un omaggio al minimalismo e alla ricerca di una forma pura, mai banale, che trova nel rapporto spazio-luce la sua espressione massima. Per un nuovo scenario fatto di rigenerazione ed esperienza sensoriale.

Dal Corian® modellato come un tessuto nasce Smoking: il lavabo formato da un'unica lastra riscaldata e curvata, in cui il punto di giunzione collocato sul retro diventa segno distintivo dell'intero progetto. Daniele Della Porta lo ha disegnato per Rexa Design con geometrie sinuose e leggere per un perfetto equilibrio tra eleganza e funzionalità. Disponibile nel bianco puro del Glacier White o nel nero intenso del Deep Nocturne, in versione freestanding (Ø 44 cm per H 90cm).