Le marmette originali negli appartamenti d'epoca sono davvero un valore da recuperare, ma bisogna fare attenzione alle tinte di mobili e pareti. Seguiamo in cantiere l'architetto Clara Bona, che ci mostra come un relooking della cucina ha radicalmente trasformato l'atmosfera.
Proseguiamo nel racconto del restyling del bilocale che vi abbiamo in parte già presentato. Dopo gli interventi sull’ingresso con l’eliminazione del soffitto ribassato, siamo passati a considerare la demolizione del muro del soggiorno e l’inserimento di una grande porta vetrata a tutta altezza, per ottenere un effetto più “arioso”.
Poi è stata la volta della cucina, dove la presenza di una porzione di parete rovinata ha dato spunto alla realizzazione ad hoc di una decorazione effetto marmo dell’intera muratura. Ed è proprio a questa nuova finitura del muro che bisognava abbinare dei mobili cucina del colore giusto, perché quelli esistenti – tinta rosso fuoco- non armonizzavano nemmeno con le marmette del pavimento e con tutto il resto della casa. Sarebbe stato un peccato buttare via arredi in ottimo stato, quasi nuovi!
La soluzione è stata quindi quella di smontare le ante e farle laccare in laboratorio con una tinta campionata su misura, che ben si abbinasse alla parete decorata della zona pranzo. Il nuovo colore, un grigio azzurro molto neutro e riposante, ma di carattere, ha cambiato in modo radicale la cucina.
Il cambio di colore si sarebbe potuto anche ottenere dipingendo a mano i mobili, ma in questo caso il risultato sarebbe stato decisamente molto più delicato e meno duraturo. Un’altra possibilità – se i mobili fossero stati per esempio in nicchia – sarebbe stata quella di sostituire le sole ante, rivolgendosi a un falegname o allo stesso produttore della cucina, oppure ai centri di bricolage dove è possibile acquistarne di dimensione standard.
Altro piccolo intervento è stato quello di eliminare il pensile scolapiatti, che era un po’ isolato sulla parete e rendeva l’insieme sbilanciato. Prima, barattoli e spezie erano tutti posizionati sul piano di lavoro: per fare ordine, è stata prevista una lunga mensola, posizionata sotto alle due lampade nere a braccio, che
Progetto di interior design e foto: architetto Clara Bona, Studio 98, www.studio98.it
Gallery: guarda la metamorfosi della cucina