All’interno delle nostre case si registra una presenza sempre maggiore di elettrodomestici, indispensabili per svolgere una serie di mansioni nel modo più efficiente, rapido e semplice possibile.
Allo stesso tempo, però, la loro utile presenza arricchisce di qualche compito in più la lista degli impegni casalinghi, in quanto gli elettrodomestici richiedono manutenzione.
L’aspirapolvere, per esempio, ha da tempo sostituito la scopa nel risucchiare la polvere al volo ma necessita della pulizia dei filtri o del cambio sacchetto.
Il ferro da stiro è un alleato prezioso in tema bucato, ma necessita della pulizia della piastra o della caldaia per scongiurare la formazione di calcare.
Il frigorifero, invece, oltre che impegnarci nella pulizia delle guarnizioni potrebbe darci del filo da torcere, spingendoci a cercare soluzioni/cause quando fa rumore e non raffredda.
Utilissima, poi, è la lavatrice che, oltre a filtri, cassettino e guarnizioni, ha un cestello che reclama le nostre attenzioni. Spesso cerchiamo di capire come smontarlo o come sbloccarlo quando non gira.
Nell’articolo di oggi, invece, vedremo come pulirlo quando puzza, anche dopo un lavaggio a 60 o 90 gradi.
Il cestello della lavatrice è quel vano dell’elettrodomestico dietro all’oblò che accoglie il bucato sporco e da cui fuoriesce bucato pulito e profumato. Tuttavia, proprio questa componente potrebbe iniziare a emanare cattivo odore e le cause principali sarebbero tre.
Innanzitutto, responsabile della puzza potrebbe essere la muffa, causata a sua volta da eccessiva umidità all’interno del cestello.
Poi, potrebbe essere colpa dei detersivi stagnanti nelle tubature di scarico che diffondono nel cestello puzza di fogna.
Infine, un altro responsabile potrebbe essere il calcare dovuto all’acqua di casa eccessivamente dura.
A prescindere dalla causa, però, quando sentiamo puzza nel cestello dovremmo intervenire immediatamente per eliminarla e l’unica soluzione a disposizione sarebbe attivarsi in una sua pulizia.
Cercando di sfruttare rimedi naturali e/o ecologici, diversi dal solito bicarbonato di sodio, uno dei primi prodotti nostri alleati potrebbe essere l’acido citrico. Questo, venduto in granuli o in polvere, avrebbe proprietà disincrostanti, igienizzanti, brillantanti, antinfeltrenti, disgorganti e anticalcare.
Nel caso specifico che stiamo affrontando dovremmo scioglierne 150 grammi in un litro d’acqua e versare questa soluzione direttamente nel cestello. Poi, dovremmo avviare un lavaggio a vuoto ad alte temperature, come i 60 gradi.
Il secondo dei 3 rimedi naturali per pulire il cestello della lavatrice internamente prevedrebbe di utilizzare 150 ml di aceto bianco e 300 grammi di sale grosso. Anche in questo caso dovremmo versare i prodotti direttamente nel cestello e poi avviare un lavaggio a vuoto sempre a 60 gradi.
Infine, per eliminare cattivi odori e, al contempo, eliminare calcare e disinfettare, potremmo utilizzare l’aceto di alcol. Si tratterebbe di una soluzione a base di acqua e acido acetico ottenuto principalmente dalla fermentazione della barbabietola da zucchero.
In questo caso dovremmo versarne 500 ml all’interno del cassettino della lavatrice, nel vano detersivi. Poi, dovremmo avviare ancora una volta un lavaggio a vuoto ma a una temperatura di 30 gradi.
Pulire le fughe di pavimento e piastrelle velocemente e senza candeggina
Help desk servizioclienti@proiezionidiborsa.com